Biografia dell'Artista
Definito dalla stampa “uno dei migliori talenti del cembalo in Europa”, Luca Oberti è oggi uno dei giovani musicisti più affermati in ambito solistico, cameristico e nel teatro d’opera.
Allievo di Emilia Fadini, Christophe Rousset e Pierre Hantaï, riceve premi prestigiosi come il Diploma di merito dell’Accademia Chigiana di Siena e il Premio Nazionale delle Arti dal Ministero della Cultura Italiano che lo portano ad iniziare giovanissimo un’intensa attività concertistica con solisti e orchestre come “Les Musiciens du Louvre”, “Les Talens Lyriques”, “Il Pomo d’oro”, “Les Ambassadeurs”, “Mozarteum Orchestra Salzburg”, Enrico Onofri, Stefano Montanari, Amandine Beyer, Véronique Gens, Max Emanuel Cenčić, ecc. in sale come Teatro alla Scala, Konzerthaus Wien, Concertgebouw Amsterdam, Alte Oper Frankfurt, Konzerthaus Berlin, Mozarteum Salzburg, ecc.
Ha partecipato come clavicembalista, fortepianista e assistente direttore a numerose produzioni d’opera, esibendosi in teatri come La Monnaie di Bruxelles, Theater an der Wien, Théatre du Capitole di Toulouse, Oper Frankfurt, Théatre des Champs-Elysées di Parigi, Opéra de Lausanne, Beijing Poly Theater sotto la direzione fra gli altri di Marc Minkowski, Christophe Rousset e Ludovic Morlot.
Il suo primo CD solistico, dedicato alle opere per clavicembalo di L. Marchand e L.N. Clérambault, pubblicato da Stradivarius nel settembre 2015, sta riscuotendo unanimi e numerosi consensi sia di pubblico che di critica. Luca Oberti ha inoltre registrato per Naïve, Glossa ed Enchiriadis oltre che per le principali radio e televisioni europee (BBC, ORF, RAI, Mezzo, Arte, …).
Fortemente impegnato nella ricerca di nuove modalità di incontro con il pubblico, si esibisce in contesti ed eventi inusuali, portando la musica classica in spazi normalmente non destinati ad essa, riuscendo nell’intento di appassionare nuove tipologie di ascoltatori.
Con questo fine ha fondato nel 2014 Milano l’ensemble Xarabande, con il quale si dedica al repertorio cameristico barocco e classico evidenziandone particolarmente la connotazione drammatico-teatrale.